Carissimi, ancora una volta torna il periodo magico e speciale per piccoli e grandi. L’aiuto del presepio, dell’albero di Natale, il prepararci con l’Avvento e la sua corona, le luci, i colori, le musiche dei mercatini ci dicono che siamo vicini al più grande dei Misteri: il Natale! Dio si fa uomo pervenire incontro all’uomo; vuole saltare in braccio a tutti e si lascia abbracciare da ogni persona di ogni luogo e di ogni cultura. Ancora più oggi c’è bisogno di questo incontro unico e indimenticabile. In un tempo di crisi profonda a livello umano, valoriale, lavorativo ed economico globale, nei rapporti interpersonali, ritorna ancor più forte il richiamo del Natale e della grotta di Betlemme: ritrovare l’essenziale cioè incontri e rapporti veri e autentici fondati sull’amore e l’accoglienza reciproca. Dio vuole scrivere assieme a noi pagine belle e luminose, ricche di speranza per un mondo migliore. Anche le prime righe della bella canzone “Auguri di Natale 2011” di Dj Matrix tocca i medesimi sentimenti che portiamo nel cuore e sussurra: auguri a teche sei sommerso nei pensieri tuoi, a te che vuoi soltanto ridere, ate che vorresti un mondo migliore con più libertà…Sì, nel silenzio di quella santissima notte si sono sentiti i gemiti, la vocina di un piccolo bambino che ha richiamato i cuori del mondo;vogliamo ricercare tra le tante voci e suoni che ci vengono imposti,l’unica Parola che emerge fra tutte e si propone: la Parola che diventa un volto vero e concreto che porta pace, libertà, giustizia e vera comunione. Nell’oscurità di quella notte si è scoperta la luce nuova che illumina, scalda e ci indica la strada… chiudiamo gli occhi e rivediamo insieme la scena… mentre gli angeli cantano e lodano Dio, nel luogo più umile: una fredda grotta, attorniato dalla mamma e dal papà nasce Gesù, il Figlio di Dio: i primi che accorrono sono i più semplici, gli umili e i poveri: i pastori… succede qualcosa di grande anche per loro e oggi per tutti gli ultimi, i poveri dei nostri paesi e delle nostre comunità. Sorge ancora questa luce, e questa parola per dare speranza, per ricordarci che l’Emmanuele è veramente il Dio-con-noi, che cammina con noi e ci chiama “fratelli” e conosce le necessità e le tante sofferenze di oggi. Grazie Gesù del tuo sguardo unico e inimitabile che sa vedere il cuore, dentro nel profondo e non si ferma alla crosta esterna: vogliamo metterci tutti nel presepio del 2011 assieme agli operai, i cassaintegrati, i precari, gli sfruttati, i poveri di ogni condizione… che si avvicinano e chiedono al Dio bambino di stare loro accanto e di ridare loro una nuova dignità… ma il Signore ci chiama tutti a portare questa novità delle novità, anche i cosiddetti potenti e sapienti del mondo, i Re Magi di oggi cioè quelli che reggono le sorti del mondo: li chiama ammettere in atto le loro doti, i talenti sapendo di essere anche loro servi e amministratori per far crescere il mondo nella giustizia e fraternità non nella supremazia di uno sull’altro. Solo riponendo il baricentro su Dio che si esprime nel volto degli ultimi e non sull’ io si imposta una società autentica ed umana. Guardando alle nostre comunità della Valle Incantata posso dire che ogni giorno si scoprono segnali belli e positivi che esprimono sempre più il sentirsi una grande famiglia di famiglie, ma non dobbiamo fermarci; il messaggio evangelico di queste feste, il piano pastorale diocesano dal tema “Agire”, e le tante occasioni civili ed ecclesiali di festa, di gioia, di riflessione, di sport che uniranno ancora più la valle e che si presenteranno nel nuovo anno ci spronano a cantare all’unisono,a camminare più uniti, a far sì che talenti e doti diverse formino un concerto bello e armonioso con tutti gli strumenti, sentendo che ogni persona delle diverse parrocchie è importante e non deve mancare perché facciamo parte di un unico corpo, di un’unica Chiesa. È importante capire che solo camminando insieme, andando incontro gli uni gli altri, si cresce nel cuore e nella vita e si pongono le basi per una nuova società.Sulle note e le parole della conosciutissima canzone di Natale della Bauli “a Natale puoi…” a Natale puoi riprendere a sognare,riprendere quel tempo che rincorrevi, … si può fare di più, …si può amare di più; a Natale puoi dire quello che non riesci a dire mai: che bello è stare insieme, … c’è qualcosa dentro l’anima che brilla di più: è la voglia che hai di amore, che non c’è solo a Natale, che ogni giorno crescerà, se lo vuoi… ci salutiamo e voglio augurare a tutti che queste Sante Festività si vivano in pienezza, in famiglia, e siano ricche non tanto di doni o di esteriorità, ma di incontri nuovi o rinnovati,profondi e sinceri, portando la piccola ma potente luce di speranza, di pace e di amore dalla grotta di Betlemme al cuore di tutti. Buon Natalee felice Anno nuovo.
il vostro Parroco Don Daniele Laghi
il vostro Parroco Don Daniele Laghi